![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgelp4ZQFohZMc7hIeuU8_vUNgXN45mtkX91G7ttnIpY9FGhb4VVM2s1kq5jgR0Mg2sX3Jg8doC3iWMjEwu95l7x_oMYEyoUBeYZxHwTiFV0Y__S2cUwW8gJ6JbqzSGmL0j1hhc5wfGXLlS/w640-h407/vincenzina+.jpg)
Vincenzina, fabbrichetta che produce elettricità a partire da una piccola fonte di calore. È totalmente eco-illogica: trasforma la luce in luce. Paradossale come tante canzoni dell’Enzo da cui ho preso in prestito il nome. Proprio il primo Maggio, l’ho appoggiata su un vinile che suona “Vincenzina e la fabbrica” e che ruotando, ne rivela i due lati: quello tradizionale, caldo, ancestrale della luce del fuoco e quello attuale, tecnologico, glaciale della luce led.
Guarda Vincenzina in video
Nessun commento:
Posta un commento