di Monica Ferrigno e Carlo Dameno.
Puoi vedere i nostri progetti nel sito www.ildoppiosegno.it

mercoledì 18 luglio 2012

non solo lavanda

Fuori porta, ma a portata di micro gita
Destinazione: Provenza, Arles .
L’atelier Gaston De Luppé presenta “Une heure rerissime” una mostra che vede protagoniste pittura e scultura.
Manuela Furlan, ospite in più occasioni de Ildoppiosegno, e Davide Galbiati, in un incontro dialogante tra forme plastiche e matericità pittoriche.
Perché sul serio, vale il viaggio, perché vi trovate a passare di lì, perché è estate e ci serve giusto un pretesto per partire, perchè rischiamo di rimanerne sorpresi perché magari ce ne innamoriamo e decidiamo che QUEL dipinto, QUELLA scultura deve diventare nostro e ce lo portiamo a casa… perché sì!..perchè no?


Marta


martedì 10 luglio 2012

HARP & HARP


Un fuori tema da non perdere.
Marci, affezionata arpista immancabile nelle serate speciali de ildoppiosegno, con la sua arpa blu sarà in concerto a Busto Arsizio

HARP & HARP
Marcella Carboni - arpa
Max De Aloe - armonica cromatica
Busto Arsizio
Mercoledì 11 luglio 2012
Cortile Gioielleria Ceccuzzi
Via Cavour - Ore 21.00 - ingresso libero

..e anche a
TREVISO
Giovedì 12 luglio 2012
Chiostro del Museo di Santa Caterina
Piazzetta Botte 1 - ore 21.00 - ingresso libero
Asolo Musica Festival

Anche se in inglese portano lo stesso nome "harp", l’armonica cromatica e l’arpa non potrebbero essere più distanti: leggera, appassionata e disinvolta la prima; imponente, cristallina e maestosa la seconda. Due strumenti raramente accostati nella storia della musica, tanto meno del jazz. Ma se è vero che gli opposti si attraggono l’unione di questi due strumenti così lontani per forma e tradizione ne è la conferma.
Da una parte uno strumento di origine colta come l’arpa e dall'altra il più popolare degli strumenti come l’armonica trovano il loro punto d’intesa in un progetto musicale affascinante ed unico. Ed è su questo spazio che prende forma la musica del duo: sulla storia e sulle storie, quelle che si raccontano attraverso le melodie di autori di ieri e di oggi. Senza prendersi troppo sul serio. Marcella Carboni e Max De Aloe si sono fatti strada così, con l'impegno e la leggerezza necessari a scegliere uno strumento e un linguaggio che stanno ai confini tra i generi. Ed è percorrendo ostinatamente questo confine che si sono costruiti una personalità artistica, fino a diventare nomi riconosciuti nel jazz contemporaneo italiano e non solo.


marcella carboni website

martedì 26 giugno 2012

orecchiotte


Lo abbiamo soprannominato così, il nuovo dosatore porta-crocchette disegnato per la linea Fitoprogress di Bayer

lunedì 4 giugno 2012

Addio anni 70



Abbiamo dato voce, con Gli “audiobicchieri”, a: Nanni Balestrini, Mino Bertoldo, Luciano Caramel, Sergio Dangelo, Ugo La Pietra, Gino Di Maggio, Giorgio Marconi, Gabriele Mazzotta; Carla Pellegrini, Paolo Rosa, Arturo Schwarz, Tommaso Trini, Lea Vergine.

A Palazzo Reale in mostra fino al 2 settembre.

martedì 22 maggio 2012

interzoo



Interzoo. Salone Internazionale degli accessori per animali domestici.
Acquari, terrari, cucce, manuali tecnici, cuscini, cappottini, food; tutto per cani, gatti, roditori, uccelli, cavalli e insetti!! C’era anche Cesar Millan!! (cartonato)
E, dulcis in fundo: palette, toffe e trasportini disegnati da ildoppiosegno per MpBergamo.
Un super grazie a chi li ha progettati insieme a noi: Annamaria Carelli, Carolina Dal Fabbro; Luca DeChirico, Chiara Grana; Marco Panichi, Giulio Sangalli.

giovedì 17 maggio 2012

in partenza!!


Alla volta di “INTERZOO” la fiera del Pet che si terrà a Norimberga dal 17 al 20 maggio.
Ci saremo anche noi per presentare il video “workshop in progress” che racconta i primi passi del laboratorio in corso con United Pets, Ildoppiosegno e IED Madrid.
E tutti i nostri nuovi progetti realizzati con Mbergamo, un’azienda davvero “made in Italy “ che pensa,realizza, produce e distribuisce accessori per animali di buona qualità , non dimentichiamoci che in Italia a far plastica siam bravi!!
Ci sarà anche “Orecchiotte” il dosatore per crocchette a forma di cagnolino che abbiamo realizzato per Bayer, forse lo vedrete anche in TV.

domenica 13 maggio 2012

ildoppiosegno per Ied Madrid


Salone del Mobile 2012, Spazio Lambrate.
lo stand per il progetto Mexixo design Net; un progetto sulla comunicazione, collaborazione in rete tra diverse città.

domenica 6 maggio 2012

under costruction


E giù a martellate..o meglio..e sù a martellate ecco le fasi di montaggio dell'istallazione per Ied Madrid.
Noi abbiamo risolto così il "problema delle maestranze", eccoci in pieno fai da te, me, noi loro e, alla fine voi, alle prese con l'allestimento dello spazio a Lambrate.
Sì, perchè se lo strumento elettivo del design può essere di incredibile suggestione tecnologica, vuoi mettere la soddisfazione di tirare due belle martellate di quelle ben calibrate?
In sostanza quello che si vede nelle immagini non è antico retaggio da carpentieri, ma un riappropriarsi della base del mestiere. Che bella parola mestiere! Sa di genuino, pochi fronzoli e parecchio sudore.. una nuova fragranza per una ritrovata tendenza: afrore di designer..


Marta

telefono senza fili?




Perché poi si chiamava senza fili?!? i fili c'erano eccome.. Comunque questa l'idea alla base dell'istallazione per Mexico Design Net , curata da ildoppiosegno con la collaborazione di Jannu Carillo. Il progetto si occupa di comunicazione, relazione e collaborazione tra differenti università nel mondo…
Il pensiero è andato subito al nostro primo "telefonino".

mercoledì 18 aprile 2012

Nano Supermarket


Beh...wow!
Non c’è niente di meglio che rimanere sorpresi, anche un po’ perplessi magari, ma sicuramente entusiasmati dal constatare che qualcosa di nuovo circola nell’aria..e stiamo parlando di qualcosa di minuscolo, ma con un potenziale enorme!
Per chi fosse stanco di vedere associata la parola design esclusivamente a moda&mobili,per gli esasperati da fashion& forniture l’alternativa esiste!
Ricerca.
Un team di giovani cre-attivi olandesi ha pensato di esportare le nanotecnologie, dai laboratori alla vita quotidiana, dando vita a Nano Supermarket un furgone laboratorio dove l’incredibile diventa tangibile.
Lampade alimentate ad alghe, gioielli moooolto personali ottenuti coltivando in laboratorio frammenti ossei, un chip per twittare in libertà da inserire direttamente in uno dei vostri denti, una pittura speciale per cambiare il colore delle pareti semplicemente sfiorando uno smartphone.
Provocazione o innovazione.. come al solito, fortunatamente, non abbiamo risposte, ma andate a dare un’occhiata, ne vale la pena.
Davvero.


Marta


Aprile 18-22.2012
10.00am-5.00pm
via Friuli 26 Milano


nanosupermarket@nextnature.net
http://www.nanosupermarket.org/

giovedì 12 aprile 2012

come non detto...

Eh si, ci siam dentro anche noi… fino al collo.

Vi aspettiamo bere un buon rioja spagnolo.
Mercoledì dopo le 20.00

Mexico design net, uno spazio che parla di comunicazione, progetto, interazione e nuovi modi di collaborare a distanza.


Carlo Dameno, Monica Ferrigno

lunedì 9 aprile 2012

mah....boh...


Salone del mobile... anche se forse avrebbero più senso i mobili nel salone... o no?
Salone immobile... contenuto labile…
Che la fiera sia più importante di ciò che presenta?..ma che palle… siamo ancora incastrati nella dicotomia contenuto contenitore… Chi legittima cosa... cosa è legittimato da chi/qui....quando c'è poco da dire basta il contesto a farci accontentare di suggestioni... legittimo apparato scenico o fuorviante guazzabuglio scemico... mi si nota di più se ci vado o se rimango a casa... boh...esserci per apparire andarci per non sparire... mah.


Marta

Tips or Tricks

Non per il misticismo del periodo, ma per la struttura del blog..diciamo che gli ultimi saranno i primi..perlomeno in termini di pubblicazione...ecco arrivare alla spicciolata gli altri partecipanti al workshop del doppiosegnodesign studio:



-Retromaniaco o Future addict
FUTURE ADDICT TUTTA LA VITA,SONO UN DESIGNER NON UN ANTIQUARIO!
- Lego o Meccano
DA PICCOLO GIOCAVO SEMPRE CON IL MECCANO PERCHE' I LEGO LI MORDICCHIAVO...IL RISCHIO DI AVVELENAMENTO ERA PARTICOLARMENTE ALTO! (CONTINUO A MORDICCHIARE I BASTONCINI DI PLASTICA ANCORA ADESSO...)

martedì 27 marzo 2012

design e psiche?

Domani presso Studio12, a Milano, Carlo Dameno con un intervento sul design, per così dire..ma si parlerà soprattutto di: relazione, forma, bisogno, estetica, involucro, natura, decontestualizzazione, rito, diversità, tribù, appartenenza, metodo, regole, grammatica, futuro, archetipo, catastrofe..

mercoledì 14 marzo 2012

una nuova lampada spicca il volo?

Torniamo a Kidea! , l’anno scorso eravamo presenti con la nostra cacaoespresso.
Quest’anno presentiamo “remigante”
disegnata da ildoppiosegno e prototipata da Tecom Energie.
La presentazione domani 15 marzo alle 16.00 presso Kilometrorosso.

 
Dameno, Ferrigno
guarda le foto a kidea




La grazia, la leggerezza, l’agilità di un’ala che fende lo spazio del cielo; la peculiarità di una natura che vede fondersi l’estetica con la funzionalità, sono state fonte d’ispirazione per Remigante.
Una lampada di forte personalità poetica, liberata dal vincolo dei cavi elettrici, caratterizzata dalla conquista di una libertà e di una facilità di movimento inedite che le fanno spiccare il volo verso un potenziale di soluzioni di modulazione.
Sono due specifiche soluzioni tecniche a garantire che questo si realizzi.
Soluzioni che constano nella sostituzione del tradizionale cablaggio, con un film di rame in grado di veicolare la corrente all’interno della lampada e da un particolare giunto cardanico che ne raccorda i bracci, garantendo la trasmissione di corrente attraverso gli stessi.
Ricalcando il modo in cui le penne remiganti si torcono modificando le loro prestazioni a seconda della traiettoria nell’aria, il movimento del braccio luminoso si articola liberamente, mediante il giunto, generando molteplici possibilità di variazioni dell’assetto della lampada, rendendola, così, congeniale alle differenti esigenze di illuminazione.


Marta Murelli



Tips or Tricks


-Lego o meccano
LEGO!
-Strumento di lavoro elettivo
UNA 2H
-Smartphone o gettone
IPHONE E UN SACCO DI APP!
-Invidia…”questo” avrei voluto realizzarlo io
LA MAGGIOR PARTE DI QUEGLI OGGETTI “SUPER-NORMAL” CHE APPARTENGONO ALLA QUOTIDIANITA’ E OGNUNO UTILIZZA OGNI GIORNO SENZA RENDERSENE CONTO !
-Retròmaniaci o future addict
FUTURO !


-Retròmaniaci o future addict
SPESSO LA TECNOLOGIA TENDE A FACILITARE E SOSTITUIRE L’ESSERE UMANO NELLE AZIONI PIU’ SEMPLICI E QUOTIDIANE, RENDENDOLO SEMPRE PIU’ SUPERFICIALE E DISTRATTO VERSO TUTTO CIO’ CHE LO CIRCONDA.
ULTIMAMENTE HO DECISO DI COMPRARE UN GIRADISCHI,PER PROVARE L’EMOZIONE DI ASCOLTARE IL SUONO DISTORTO DI UN VINILE.

-Design, mestiere o professione
DIREI UN MESTIERE PRIMA DI TUTTO, CREDO SIA FONDAMENTALE PER UN DESIGNER CONOSCERE UNA TECNICA CHE SIA POI INDIVIDUALE,PER COMUNICARE AL PROSSIMO IN MANIERA FUNZIONALE E INTUITIVA I PROPRI CONCETTI
-Lego o meccano
QUANDO PENSO AI MATTONCINI LEGO MI VENGONO IN MENTE : INFANZIA, DIVERTIMENTO, LIBERTA’, REGALO, COLORE, FAMIGLIA.
ASSOLUTAMENTE LEGO

-Lo sguardo che mi incanta.
IL MARE ALLE SEI DI MATTINA, IL15 AGOSTO DI OGNI ANNO, NIENTE E NESSUNO POTREBBE FARMI DISTOGLIERE LO SGUARDO DAL GOLFO IN QUEL PRECISO ISTANTE
-Segnala un sito, un’app, un tecnogadget di cui non puoi fare a meno.
FUBIZ.NET CREDO CHE SIA IL SITO CHE OFFRE MAGGIORI IMPUT PER IL DESIGN, ARTE FOTOGRAFIA.
INDISPENSABILI PER LA MIA SOPRAVVIVENZA PHOTOSHOP E TAVOLETTA GRAFICA

martedì 13 marzo 2012

Tips or Tricks



-Design, mestiere o professione
MESTIERE
-Lego o meccano
LEGO
-Strumento di lavoro elettivo
IL METRO
-”Questo” lo realizzo di sicuro
IL MIO STUDIO DI DESIGN ?!
-Invidia…”questo” avrei voluto realizzarlo io..
LA LAMPADA PARENTESI...



-Retròmaniaci o future addict
RETRO'MANIACO
-Design, mestiere o professione
MESTIERE
-Lego o meccano
LEGO
-Il mio feticcio
ILLUSTRATOR!
”Questo” lo realizzo di sicuro
(MAI DIRE CIO'!)
-Smartphone o gettone
SMARTPHONE
-Lo sguardo che mi incanta
QUELLO SORPRESO
-Invidia…”questo” avrei voluto realizzarlo io..
http://think.bigchief.it/

lunedì 12 marzo 2012

Tips or Tricks



-Retròmaniaci o future addict
ADORO TUTTO CIO' CHE E' RETRO', MA CON UNO SGUARDO RIVOLTO AL FUTURO..
-design, mestiere o professione
PROFESSIONE CON PASSIONE
-Lego o meccano
1, 10, 100, 1000 VOLTE LEGO
-Strumento di lavoro elettivo
PC PORTATILE E TAVOLETTA GRAFICA
-”Questo” lo realizzo di sicuro
LA LIBRERIA PER LA MIA CASA E UNA RIVISITAZIONE IN CHIAVE MODERNA DELLA CREDENZA DELLA NONNA.
-Smartphone o gettone
NOSTALGIA DEL CARO VECCHIO GETTONE.....MA IN ATTESA DEL NUOVO SMARTPHONE....(LA REGINA DELLA CONTRADDIZIONE!)
-Invidia…”questo” avrei voluto realizzarlo io..
PRATICAMENTE TUTTI I PRODOTTI DISEGNATI DA BRUNO MUNARI



-Retròmaniaci o future addict
RETRO'MANIACO
-Lego o meccano
MECCANO
-Smartphone o gettone
SMARTPHONE
-Segnala un sito, un’app, un tecnogadget di cui non puoi fare a meno
TUMBLR
-Invidia…”questo” avrei voluto realizzarlo io..
FIAT 500 (1957)

mercoledì 7 marzo 2012

Tips or Tricks


Cosa fare avendo un gruppo di giovani professionisti a portata di mano?
Semplice divertirsi a torturarli (solo un pochino però) con una serie di domande random sui loro interessi, giochi d’infanzia (e non), sulla direzione del loro sguardo, sulle coordinate del loro orientamento spazio temporale...e poi, naturalmente, pubblicarle,qui,di seguito.....per condividere,stupirsi, distrarsi, ispirarsi forse...
In rigoroso ordine d’apparizione ecco cosa hanno risposto/esposto i progettisti.
Le risposte hanno declinato gli spunti proposti rivelando le differenti personalità, o quantomeno, l’approccio di ciascuno alle alle interviste (forzate).
Chi si è distinto per il dono della sintesi, chi per orientamenti poetici, chi per l’ironia .
Ad ogni modo, grazie a tutti per aver partecipato la vostra personale visione.


Marta



-Lego o meccano:
MECCANO
-Strumento di lavoro elettivo:
CAFFE'
-”Questo” lo realizzo di sicuro:
AUMENTARE INQUINAMENTO GLOBALE
-Segnala un sito, un’app, un tecnogadget di cui non puoi fare a meno:
REPUBBLICA
-Invidia…”questo” avrei voluto realizzarlo io.. :
CONCERTO SOLD OUT



-Lego o meccano:
LEGO TUTTA LA VITA! NEL VERO SENSO DELLA PAROLA.
-"Questo" lo realizzo di sicuro :
UNA CASETTA CON UNA GRANDE VETRATA CHE AFFACCIA AD UNO STRAPIOMBO E UN b&b SUGLI ALBERI :)
-Tecnogadget :
CLOKI LA SVEGLIA CHE SCENDE DAL COMODINO E SCAPPA LONTANO ULULANDO...L'UNICO MODO ASSIEME ALLE BOMBE CARTA, PER FARMI USCIRE DAL LETTO AL MATTINO
-Retromaniaci o future addict:
RETRO' MANIACA CONVINTA
-Invidia.."questo" avrei voluto realizzarlo io..:
L.O.V.E. DI CATTELAN

lunedì 5 marzo 2012


Ecco cosa si nasconde negli anfratti più reconditi della mente e del cuore dei "nostri" progettisti..
Come? Cosa?
Suona un tantino eccessivo? Mmh, sì, in effetti lo è.
Diciamo che abbiamo sondato micropassioni e grandi slanci di chi ha scelto di fare del design la sua professione..e/o di chi, ha preferito definirlo come mestiere, connotandolo di attributi spesso trascurati quali artigianalità e concretezza.
Da una serie di domande, più dei pretesti in realtà, ciascuno ha composto e costruito in modalità "LEGO" una sorta di dichiarazione di orizzonti...


Marta

martedì 31 gennaio 2012

Aperilab


Cani, gatti, criceti, tartarughe, pesciolini....dentro tutti!!
d'ora in poi la parola chiave è "CUCCIOLI", di questo ci occuperemo per tutto l'inverno,
progetti, laboratori, articoli, tutto verte verso il mondo degli animali..
e tanto per cominciare...

Aperilab, giovedì ore 19.00 .qui, in studio, per dare il via al workshop che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi in una sinergica partnership con Ied Madrid e United Pets nella realizzazione di un'inedita collaborazione tra scuola, azienda e professionisti.
Noi ci si vede giovedì!


Moreno Dalca


giovedì 8 dicembre 2011

prendi una decisione


Testa o cuore?
arrivate le monete testa o cuore, per averle...
info@ildoppiosegno.com

 
Carlo Dameno, Monica Ferrigno

mercoledì 16 novembre 2011

Furlan-Finissage


Fuori tutto e dentro tutti!
Con il futile pretesto di concludere la personale di Manuela, ildoppiosegno ospiterà l'unica e sola data della rassegna pasta&basta, apologia del carboidrato.

Giovedì 24 novembre, a partire dalle ore 19.00


M.

lunedì 17 ottobre 2011

grazie a tutti

La mostra rimane aperta fino al 30 novembre, su prenotazione, info@ildoppiosegno.com


...alessia, micol, cavallo blu, ivana, alfonso, valerio, nadia, vincio, marcella, l'arpa, ester, luca, beppe, andrea chiara, monica, manuela, annamaria, luca, damiano, matteo, manuela, guido, erika, andrea,ivan, serena, l'assistente, barbara, ciop,michele, luca marteen, matteo, gianni, fiorenza, camillo, emilia, fiorenzo, sofia, alessandro, macchi&moglie, marilù, claudio irene, ennio, alessandro, alessandra, raf, dedo ,giuseppe, gianna, daniele, giorgio, luca, philippe, marco, daniela, raffa, zuppa&brodo.......

aggiungete voi le eventual i(ehm, pressochè certe) colpevoli dimenticanze...ad ogni modo, davvero grazie a tutti voi che avete condiviso, partecipato e spaghettato con noi.
Naturalmente la personale continuerà fino ad autunno inoltrato, liberi quindi di tornare, postare o, per chi venerdì fosse rimasto a casa, di venirci a trovare, quì, sul blog o direttamente in studio, ciascuno secondo sua indole e natura.
ma. ma. mo. ma.

P.S.
Un ringraziamento particolare a marci e la sua "arpablu"
http://www.marcellacarboni.com/

mercoledì 21 settembre 2011

...continua...


venerdì 14 ottobre
personale di Manuela Furlan 
presso ildoppiosegno design studio
i lavori di Manuela su: http://www.manuelafurlan.altervista.org/














"Noi non ricordiamo gli anni, né i mesi, nemmeno i giorni per intero, ma i momenti. Nel suo scorrere
indifferente e ineluttabile il tempo talvolta inciampa, lascia traccia di caduta come un fermo
immagine nella nostra memoria. Il ritmo della narrazione si annoda in istanti e in accadimenti che
trasmutano dalla realtà esterna a quella interna. Si imprimono negli occhi e poi nella memoria,
vengono evocati nei sogni, nell'immaginazione fulminea che vive di dettagli.


Manuela Furlan ha la sensibilità, l'attenzione per la caduta nell'attimo di cui siamo soggetti o
spettatori, o forse meglio: testimoni.

Le scene rappresentate nella sua pittura agilissima, nervosa, introversa e competente, frutto di uno
sguardo per nulla avido, ma in allerta, sono di una lucidità analitica tesa e inquietante, sono
emersioni eruttive di vita e movimento.

La velocità è un lusso per l'artista contemporaneo, conquistato asceticamente, dove per askesis non
si intende nulla di effimero o nobilmente spirituale, ma quel che originariamente significava:
esercizio. E' nella rapidità infatti che si gioca la differenza tra lo scarabocchio e l'opera d'arte. Tocca
dirlo ancora? Si. Con la raccomandazione di rileggere le Lezioni americane di Calvino, per
avvicinarsi alla cultura dell'arte contemporanea.


I segni sono pochi, sono esatti, sono denotanti e non descrittivi né didascalici.

Furlan potrebbe anche non firmare i suoi lavori, in un mondo ideale beninteso, perchè la sagoma di
un ragazzo, di un vecchio e di un cane hanno il carattere di una firma a mano, requisito che permane
ostinatamente anche nella virtualità del nostro mondo evaporato nella tecnologia.

Busti e gambe di cui si percepisce la massa muscolare sotto i calzoni.

Mani intrecciate rigonfie e deformate dall'artrite che sorreggono una testa dallo sguardo perso, dalle
palpebre oblique sotto il peso degli anni, dei giorni che si accaniscono a risorgere. Uomo al caffè,
più che il ritratto di un uomo, è la rappresentazione della radicalità di uno stato d'animo sigillato in
una tristezza composta, in un'angoscia trattenuta, arresa, svelata dall'artista con tocco incandescente
aranciato che macchia il corpo incolore, in un ambiente diafano e fantasmatico di un gerontocomio
preso a ore, al prezzo di un caffè.

La presenza di un cane a volte catturato dal colore, compare in molte delle opere di Furlan.

Ad apparire randagio è l'umano, che gli sta vicino. Il suo volto è quasi sempre incompiuto,
addirittura cancellato da una pennellata impietosa. Rimane in lui il corpo animale, il corpo vitale
che passeggia con andatura meccanica, e si ferma se si ferma il cane, con la paletta in mano per
asportare i suoi escrementi. Una vita diligente, la sua, una condotta civile, una lotta afona con un
ambiente che lo sopraffà, lo inghiotte con una matericità ispessita, raggrumata, raggrinzita, lo
permea di sé, e da cui può uscire a tratti, a momenti, con la rivincita del nero che salva i suoi
contorni.

Chi si impone sulla scena è il cane. La sua anatomia, la sua dinamicità, le fauci aperte per l'abbaio
furibondo di fronte ai nonnulla di un'esistenza, di un mondo, che per l'uomo sono sempre così poco
interessanti...L'uomo non ha rabbia. La rabbia la prendeva per il morso di un cane ammalato. Poi
hanno inventato l'antirabbica, benemerita certo, insieme a una congerie ovattata di vaccinazioni
emozionali che ci hanno addestrati all'oblio e a una mansuetudine mascherata da serenità come
nessun animale mai.

La persona è stata liquidata dalla relazione, dall'appartenenza viva e volontaria a una comunità. Due
seduti su una panchina, guardano in direzioni opposte per non correre il rischio di incrociare gli
sguardi. La donna non è bionda, ma gialla come il cavallo alle sue spalle che occupa la sua
inconsistenza piantandole gli zoccoli nel petto.

C'è un grande atto di sovversione nell'uso del colore. Il lilla che intride un'opera su cartone è uno
sberleffo alla vie en rose. I soggetti sono uno più uno, e non faranno mai due, anche avessero
passato la vita insieme.

Quel cane che ritorna è un intruso. Copritelo con la mano, e rimarrà un bellissimo quadro. Prima o
poi però dovrete toglierla, e vi ricorderete delle intrusioni, della tolleranza forzata, del dover
prendersi cura, del sentimento dell'amore che per lo scrittore Jonathan Safran Foer è “fare per me
cose che si hanno in odio. E' questo che significa essere una famiglia”. 

Cristina Muccioli
critico d'arte.

 
 
 

venerdì 16 settembre 2011

Liaf


Il video su: http://www.vimeo.com/4014668

Kim Noce e Shaun Clark di Mew Lab sono orgogliosi di aver creato, per quattro anni consecutivi, il LIAF trailer per promuovere il festival che si svolge in diverse sale cinematografiche a Londra
LIAF mostra ogni anno centinaia di film da 30 paesi diversi, vetrina dell'intero scenario della animazione creativa, dimostrando che l'animazione non è solo blockbuster ed effetti speciali.
Sopra il link al trailer del 2008, animazione realizzata in gesso e cut-out collage


Moreno Dalca

lunedì 5 settembre 2011

moda di plastica per Jimmy Choo

Ops!....ma guarda un po' cosa ha fatto capolino dal nostro "armadio"...sarà stato come calamitato dalla frizzante atmosfera che avvolge e coinvolge Milano alla vigilia della Vogue fashion night's out, che dite? chissà...

fatto sta che non ne vuole proprio sapere di ritornare obbediente nell'archivio, quindi, non ci resta altro che darle lo spazio che chiede.
Eccola: una clutch ingegnerizzata da Ildoppiosegno per Jimmy Choo.
Un oggetto in cui moda, arte e design si fondono sinergicamente dimostrando di non essere tendenze opposte, ma complementari, orientate da un’attitudine critica che si realizza in una reciproca contaminazione e che si concretizza in un accessorio, in un microuniverso, a portata di mano.


Marta

altre info su: http://www.ildoppiosegno.com/design8.html

in foto: disegni e prototipo di "Magazione Bag" ingegnerizzazione e accompagnamento alla produzione (made in Italy) di Monica Ferrigno Jimmy Choo, 2007

giovedì 30 giugno 2011

Christo che vacca

Omaggio all'artista Christo.
Moreno Dalca

In foto: disegno di Monica Ferrigno per "Cow Parade Milano" esposto presso Naba quando ancora Ildoppiosegno non esisteva

martedì 21 giugno 2011

perspectives


Mikayel Ohanjanyan

In occasione della 54° Biennale Internazionale d’Arte di Venezia.
un’opera, che è una ricerca sulla forma e lo spazio introverso, con una riflessione fra l’accaduto e l’avvenire, apparenza – realtà, spazio – immaginazione, staticità – dinamicità, forma – poesia, fuori – dentro…
Una grande struttura cubica di ferro ossidato, all’interno della quale si intrecciano numerosi fili, che creano delle superfici geometriche con delle frasi codificate in codici a colori, in attesa di essere decifrate. L’impatto con uno spazio sconosciuto e atemporale, carico di tensioni e di prospettive, cattura il visitatore e con l’aiuto della realtà aumentata lo induce ad un gioco, ‘viaggio’ di scoperta dello scritto, che diviene rivelazione.


foto © VjVisualoop
www.mikayelohanjanyan.com

giovedì 16 giugno 2011

lunedì 13 giugno 2011

bauwow!


E' possibile ritagliare dalle pagine di un giornale la ricetta della felicità?
in questo caso crediamo proprio di sì..
ecco cosa ti serve:
*una tazza di farina bianca, una tazza di farina di segale, una tazza di farina integrale
*un uovo
*una tazza di mix di semi vari scelti tra :lino, sesamo, psillio,
*due cuccchiai colmi del migliore olio d'oliva reperibile sul pianeta
*una tazza di brodo di pollo o manzo
*acqua q.b
mattarello
formine per biscotti
Riunite tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolate energicamente aggiungendo un poco alla volta i liquidi (olio acqua e brodo), quando l'impasto avrà una consistenza omogenea stendetelo con il mattarello e ritagliate le formine disponendole, poi, su una teglia ricoperta da carta forno.
Infornate per circa trenta minuti ad una temperatura di 180°
BauWoW!

anche su: http://www.designbuzz.it/2011/05/24/bauwow/

guarda il back stage di Marvin su:
http://www.youtube.com/user/ildoppiosegno#p/a/u/1/UI_F16KJs3Q


in foto: il nuovo contenitore portacrocchette disegnato per BAYER da Monica Ferrigno e Carlo Dameno

per gli orfani della meraviglia

Ecco,
al momento questo spazio lo trasformiamo in fionda per le idee,nel senso che non ne formuliamo di personali e originali, ma ci limitiamo a rilanciare cose che sono nell'aria e che hanno il respiro dell'evento...parola abusata , ma concetto determinante..
...comunque, a voi un paio di "cosette" da aggiungere alla lista dei desideri per l'estate, pronti?
Via!
Visita al Maga di Gallarate per L'anima del Novecento, andateci davvero, e di corsa,perchè questo è l'ultimo fine settimana disponibile per un incontro con la struggente poesia di Alberto Giacometti.
Avete tempo fino al 19 giugno, ultima data disponibile anche per Art Basel che, chiudendo i battenti, lascerà la città più disponibile e accogliente per ospitare la coppia Serra-Brancusi, in scena alla fondazione Beyeler a Riehn fino al 21 agosto giorno in cui traslocherà per meritate vacanze a Bilbao.
Partire, partire...sentire


M.